Translate

domenica 27 settembre 2015

Tropical weird (Allison J. Wade)


Negli ultimi anni molti autori/autrici italiani di talento sono stati "costretti" ad adottare un nome "anglofono" per farsi notare sul mercato internazionale e, talvolta, per riuscire a essere apprezzati anche nel nostro paese,  quasi obbligati dalle politiche miopi di molti editori, che, per non correre rischi, puntano ormai solo sui nomi già famosi o su autori stranieri
Una decisione dettata dall'esigenza di ampliare i propri orizzonti, aprendosi ai mercati internazionali, ma forse anche da un po' di delusione per l'editoria italiana che spesso accoglie a priori tutto quel che arriva d'oltreoceano, senza badare troppo alla qualità, trascurando e bistrattando validi autori nostrani.
Qualcuno ha anche scelto di scrivere principalmente in inglese, un percorso che richiede coraggio e molta preparazione, come Allison J. Wade, pseudonimo odierno di una brava scrittrice italiana, a mio parere poco valorizzata dalle case editrici con cui ha collaborato finora, nonostante il suo indubbio talento.
Vi invito a visitare il suo nuovo sito The Lost Memories of Allison Wade, dove potrete trovare altre interessanti storie, scritte principalmente in inglese, oppure il suo blog italiano Wade Books Italia.



Tropical Weird - copertina di Thalisart

Tropical Weird è un racconto lungo di Allison J. Wade, etichettato in genere come horror anche se a mio parere racchiude anche elementi fantascientifici che lo aprono a prospettive più ampie. 
Inizialmente è stato presentato su Amazon in lingua inglese e solo recentemente anche nella versione italiana che ho avuto modo di leggere e apprezzare. 
Un libro ben scritto, una lettura appassionante che coinvolge anche emotivamente, sconsigliato solo alle persone più impressionabili per alcune scene cruente. 
La storia si svolge su un'isola tropicale al largo delle Filippine, dove la Future & Hope ha impiantato la Toho Special School, una scuola superiore per "studenti speciali", reclutati in tutto il mondo tramite un misterioso test. Nessuno sa cosa renda speciali questi studenti, in apparenza del tutto simili ai loro coetanei; spesso anche loro se lo chiedono e non comprendono perché qualcuno abbia speso tanti soldi per farli vivere e studiare su quell'isola sperduta.
Il racconto si apre con una bella immagine, quasi poetica, una pallottola silenziosa che fischia nell'aria rovente fino a che incontra un ostacolo, aprendosi come un fiore.
Ci vuole qualche istante per rendersi conto che l'ostacolo incontrato è il seno della giovane Rika, che quelle parole ci stanno raccontando il suo assassinio, l'inizio di una strage incomprensibile, pianificata in maniera fredda, senza un'apparente ragione.
Rika "muore soltanto", senza neanche rendersi conto di quel che le sta accadendo, neanche il tempo di chiedersi perchè qualcuno le ha sparato, spezzando come un fiore reciso la sua giovane vita. Fortunata forse, perchè non ha dovuto vivere il terrore e il panico dei suoi compagni, braccati come galline in un pollaio, uccisi uno dopo l'altro, senza alcuna pietà.
Misteriosi uomini vestiti di nero, forse terroristi o killer mercenari, sbucano all'improvviso mentre i ragazzi stanno tranquillamente affrontando una giornata normale, fatta di lezioni, interrogazioni, piccoli amori e amicizie. 

Avanzano minacciosi secondo precisi schemi militari, classe per classe, sparando senza pietà agli studenti della scuola che fuggono in ogni direzione, senza una meta, senza una speranza di vita.
La narrazione è suddivisa in capitoli con un titolo esplicativo, come in un romanzo; l'autrice procede rapidamente per piccoli quadri d'insieme, pennellate rapide che tratteggiano brevemente i luoghi e i personaggi principali, delineandone con precisione le caratteristiche, senza dilungarsi in approfondimenti superflui.
Rika, Sophie, Yu, Aiko, Bansi, Pavan, Sasha, Aruma, Hideo Sasaki, Fah, Kim, Quan, Stan, Bina. Qualche nome compare solo per un istante, alcuni per più capitoli, ma riusciamo a percepire le loro storie, il loro essere persone differenti in base a pochi dettagli. Spesso non si ha neanche il tempo di conoscere meglio un personaggio che già lo ritrovi morto, spazzato via da un tragico tiro al bersaglio.
Un ritmo veloce, rapido come un'operazione militare, che immerge il lettore insieme ai protagonisti in un'atmosfera da incubo, in cui convivono incredulità, stupore, paura e istinto di sopravvivenza, senza dargli il tempo di riflettere, di porsi qualunque interrogativo, di affezionarsi a qualche personaggio, di rendersi conto di quel che accade o provare a comprenderne le ragioni.
Anche il lettore si sente braccato, sotto tiro, senza via d'uscita, vede dappertutto misteriosi uomini in nero che avanzano minacciosi sparando su chiunque senza pietà e apparentemente senza una ragione.
Una sensazione di ansia e poi un sospiro di sollievo quando ci si rende conto di essere invece al sicuro davanti al proprio ereader.
Solo finzione, solo una storia che fa riflettere. Resta comunque un nodo alla gola pensando alle tante vicende simili accadute purtroppo in questi anni in varie parti del mondo.
Nel testo non c'è mai un elogio della violenza, narrata in tutta la sua cruda realtà, in maniera quasi asettica, vista piuttosto come qualcosa di ineluttabile, un male oscuro che incombe sugli inconsapevoli studenti, impegnati nella loro normale vita e attività scolastica. Perfino i mercenari, abituati a ogni lotta e crudeltà, alla fine provano ribrezzo per quello che hanno appena fatto, un inutile pentimento tardivo che è parte del loro mestiere, degli incubi con cui ogni notte devono convivere. In fondo è solo il loro lavoro e tutti pensano solo a tornarsene al più presto a casa e dimenticare quell'altro orrore.

Solo pochi involontari superstiti avranno il tempo di tentare una fuga, di provare a sopravvivere e a capire le vere ragioni del massacro. Mi è piaciuta molto la frase finale (che non posso riportare per evitare spoiler), che forse lascia qualche spiraglio per un eventuale seguito. E per la speranza.


Titolo: Tropical Weird
Autore: Allison J. Wade
Traduttore: Allison J. Wade
--- versione inglese
ISBN vers. ENG: 9781516352036
ASIN vers. ENG: B00XNBIUG4
Scheda ebook: Amazon | iTunes | Kobo | Barnes&Noble | Oyster | Inktera | Scribd| LaFeltrinelli

--- versione italiana 
ISBN vers. ITA: -
ASIN vers. ITA: B0117FN2II
Scheda ebook: Amazon |




domenica 20 settembre 2015

Modifiche al blog




Negli ultimi mesi ho un po' trascurato la scrittura, lasciando passare parecchie settimane tra un articolo e l'altro.; oltre alle normali incombenze quotidiane che spesso costringono a rimandare l'appuntamento con il blog, ho cercato di recuperare le tante letture in arretrato e (saltuariamente) mi sono dedicato  alla sistemazione di alcune parti di questo sito.
Cambiamenti forse non appariscenti che mirano a dare una struttura più razionale al sito e renderlo più efficiente. E ancora c'è tanto da fare.  ;-)

Per condividere il resoconto di queste modifiche senza appesantire il blog con post forse poco interessanti per i normali lettori, ho pensato di creare la pagina Revisioni blog, una specie di diario delle trasformazioni subite nel tempo da questo sito, sia a livello grafico che di contenuti. 
Condivido in coda il primo aggiornamento, con le modifiche realizzate finora. 

Dalla prossima settimana dovrei riprendere la normale programmazione del blog, cercando di inserire almeno un post settimanale.
Spero che abbiate comunque apprezzato gli articoli scritti finora e che vogliate continuare a seguire questo piccolo spazio.





Aggiornamento 18/09/2015

Varie le modifiche realizzate nelle ultime settimane, a cominciare dal nuovo elegante banner in cima alla pagina e dalla progressiva semplificazione del menù principale, posto ora su una sola riga.
Ho spostato le altre voci in uno spazio laterale a sinistra; col tempo valuterò se accorpare o eliminare quelle diventate inutili. 

pagina Contatti
Tolti dallo spazio laterale sinistro i link per i feed RSS e Bloglovin', riuniti tutti nella pagina Contatti e ricontrollati.

sezione Libri che mi sono piaciuti
Accorpate le sezioni Libri che mi sono piaciuti e Recensioni, che condividevano molte voci.
Preciso che non tutti i libri che mi sono piaciuti hanno avuto una loro recensione.
In coda all'elenco ho inserito un'appendice dedicata ai libri (recensiti) che non mi hanno particolarmente convinto.

sezione Dove comprare
Racchiuso su una sola pagina l'elenco dei miei libri e dei principali posti dove potete acquistarli o leggerli in abbonamento; per ogni testo presente titolo e copertina che rimandano alla scheda dedicata e un link per l'acquisto del volume tramite il servizio Streetlib store.
Le schede di ogni testo contengono anche una breve anteprima di una ventina di pagine, utile per farsi un'idea del testo prima dell'acquisto.

sezione Altre librerie online (già  Altri Store)
Rinominata la pagina Altri Store in Altre librerie online in linea con l'iniziativa Dillo in italiano, finalizzata a usare il meno possibile le parole inglesi non indispensabili. Per motivi di spazio nei testi continuo comunque ad usare link (collegamento) e store (negozio/libreria online). 
Sostituito al lungo elenco degli store presente in coda ad ogni scheda il link alla pagina Altre librerie online (altri store online) che racchiude l'elenco completo e aggiornato periodicamente dei link diretti per l'acquisto di tutte le mie opere ed è raggiungibile anche dalla pagina Dove comprare.

sabato 5 settembre 2015

Esce Terre di Confine 4

Disponibile on line il nuovo numero di Terre di Confine, rivista di cultura fantastica curata da Massimo De Faveri in collaborazione con Plesio Editore, sempre accurata graficamente e ricca di interessanti contenuti.

La rivista può essere letta online dall'omonimo sito Terre di Confine oppure tramite il widget riportato qui sotto

  

 

 

 



Post più popolari